AE Sesterzio - Sesterzius - Agrippina II
L’imperatore Augusto nel 23 a.C. modificò il metallo della moneta, dal bronzo la coniò in oricalco “lega di rame e zinco”. Il suo peso era di circa g. 27/28 e il suo rapporto con l’Aureo era di 1/100. L’imperatore Caracalla portò il valore a 1/200 nei confronti dell’Aureo. Venne coniata fino al III secolo. |